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Introduzione
Considerando il nascente interesse di un vasto pubblico per il castello di Malpaga e della sua storia, che si dilata nei secoli ed ingloba avvenimenti di importanza italiana ed europea, ci è sembrato quasi doveroso proporre ai tanti appassionati, documenti ed oggetti che del periodo colleonesco (quello d’oro del castello) ne sono interessante testimonianza.
Le relazioni di carattere militare, sociale e politico che Bartolomeo Colleoni ha intercorso con i grandi della storia del suo tempo, fanno di questo personaggio bergamasco un uomo pubblico, degno di essere ricordato anche attraverso testimonianze come i documenti. Nascosti, per ovvi motivi di conservazione, nelle pieghe di faldoni e cartelle nelle varie biblioteche e musei, crediamo di fare cosa gradita esporli al grande pubblico.
La mostra, allestita nel bellissimo Castello di Malpaga, sarà un valido completamento alla visita dell’antica dimora di corte del grande condottiero.
I documenti che verranno esposti nel corso della mostra, che si terrà dal 13 agosto 2016 al 4 settembre, consistono nel testamento di Bartolomeo Colleoni (versione conservata all’archivio di Stato di Bergamo) e la versione pregiata dello stesso, con frontespizio fregiato da una pregiata miniatura, finito di stilare nel mese di ottobre 1475, qualche giorno prima della morte del grande condottiero, conservata all’archivio di stato di Brescia.
Conservato all’archivio di Stato di Bergamo anche la versione del testamento stilato nel 1467, poi cassato da quello del 1475. I carteggi colleoneschi oggetto della mostra, si collocano in un periodo storico particolarmente interessante. Nell’ambito delle conquiste militari e politiche, di continui passaggi tra le file dell’esercito della Serenissima e del Ducato di Milano, Colleoni riceve feudi e onoreficenze.
Considerando il nascente interesse di un vasto pubblico per il castello di Malpaga e della sua storia, che si dilata nei secoli ed ingloba avvenimenti di importanza italiana ed europea, ci è sembrato quasi doveroso proporre ai tanti appassionati, documenti ed oggetti che del periodo colleonesco (quello d’oro del castello) ne sono interessante testimonianza.
Le relazioni di carattere militare, sociale e politico che Bartolomeo Colleoni ha intercorso con i grandi della storia del suo tempo, fanno di questo personaggio bergamasco un uomo pubblico, degno di essere ricordato anche attraverso testimonianze come i documenti. Nascosti, per ovvi motivi di conservazione, nelle pieghe di faldoni e cartelle nelle varie biblioteche e musei, crediamo di fare cosa gradita esporli al grande pubblico.
La mostra, allestita nel bellissimo Castello di Malpaga, sarà un valido completamento alla visita dell’antica dimora di corte del grande condottiero.
I documenti che verranno esposti nel corso della mostra, che si terrà dal 13 agosto 2016 al 4 settembre, consistono nel testamento di Bartolomeo Colleoni (versione conservata all’archivio di Stato di Bergamo) e la versione pregiata dello stesso, con frontespizio fregiato da una pregiata miniatura, finito di stilare nel mese di ottobre 1475, qualche giorno prima della morte del grande condottiero, conservata all’archivio di stato di Brescia.
Conservato all’archivio di Stato di Bergamo anche la versione del testamento stilato nel 1467, poi cassato da quello del 1475. I carteggi colleoneschi oggetto della mostra, si collocano in un periodo storico particolarmente interessante. Nell’ambito delle conquiste militari e politiche, di continui passaggi tra le file dell’esercito della Serenissima e del Ducato di Milano, Colleoni riceve feudi e onoreficenze.
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